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Le compagnie aeree prendono di mira i piani dell'Italia di abbattere il cielo

Apr 06, 2024

Un Airbus A380 della compagnia aerea tedesca Lufthansa è visto all'aeroporto di Francoforte, Germania, il 12 febbraio 2019. REUTERS/Kai Pfaffenbach/file Photo

ROMA, 7 agosto (Reuters) - Un gruppo di compagnie aeree che operano in Italia ha criticato lunedì i piani del governo di ridurre i prezzi dei biglietti nel pieno della stagione estiva, affermando che potrebbero violare le regole del libero mercato dell'Unione europea.

Lunedì il gabinetto del primo ministro Giorgia Meloni dovrebbe approvare un decreto legge che copre una serie di argomenti tra cui il sostegno alle industrie strategiche, le licenze dei taxi, l'invasione del granchio blu e i prezzi delle compagnie aeree.

La bozza di decreto, ancora soggetta a modifiche, vieta alle compagnie di aumentare le tariffe per la Sicilia o la Sardegna oltre un livello "superiore del 200%" rispetto al prezzo medio per tali rotte. I prezzi dei biglietti per le due principali isole italiane sono aumentati vertiginosamente nelle ultime settimane.

Il Consiglio dei rappresentanti delle compagnie aeree italiane (IBAR) e le associazioni di categoria Assaereo hanno lamentato in una dichiarazione congiunta che il governo non ha mai discusso la questione con loro, affermando che avrebbe potuto portare a "soluzioni meno punitive".

Hanno anche affermato che i controlli sui prezzi "sembrano essere in conflitto con le normative di settore applicabili", che generalmente consentono ai vettori che operano nell'UE "di scegliere le rotte su cui operare e di fissare liberamente le tariffe passeggeri e merci".

La Sicilia e la Sardegna hanno scarsi collegamenti con la terraferma, lasciando sia ai residenti che ai turisti altra scelta se non quella di utilizzare il trasporto aereo per raggiungerle, anche quando i prezzi sono alle stelle durante l'alta stagione.

Compagnie tra cui Lufthansa (LHAG.DE), EasyJet (EZJ.L), American Airlines (AAL.O) e Delta (DAL.N) sono membri dell'IBAR, mostra il sito web dell'associazione.

I gruppi hanno chiesto al governo di riconsiderare la sua decisione, avvertendo che "qualsiasi tentativo di limitare le libertà del settore e la concorrenza che lo caratterizza" potrebbe avere un impatto negativo sull'offerta e sui prezzi dei biglietti, nonché sui livelli di occupazione nel settore aereo e nelle industrie correlate .

Le misure contenute in un decreto legge entrano in vigore immediatamente, ma il Parlamento deve ratificarle entro due mesi, altrimenti decadono. Il Parlamento può anche modificare il contenuto di un decreto durante la procedura di ratifica.

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